LA FINESTRA

Il serramento in un edificio è l’elemento di contatto tra l’ambiente interno e quello esterno. Da ciò si deduce l’importanza che può avere a 360 gradi: isolamento termico e acustico, tenuta agli agenti atmosferici, eventuale sicurezza contro l’effrazione; …e il tutto deve avere durata nel tempo. L’alluminio soddisfa pienamente tutti questi requisiti e possiamo affermare che in questi ultimi due/tre anni si è raggiunto un buon qualità anche grazie all'inasprimento delle norme sulla trasmittanza termica, che sommandosi alle caratteristiche già proprie, ne fanno un prodotto eccezionale. Peccato che il manufatto cosiddetto "finito" possa adempiere solo alla metà del suo lavoro.... L'altra metà è lasciata alla bravura dell'installatore, che deve usare tecniche, prodotti adeguati e di qualità per poterlo inserire al meglio nel vano finestra, cosicché possa soddisfare in maniera pratica e reale tutte le caratteristiche per cui è stato progettato. Questa semplice spiegazione, dà l'idea del nostro modo di agire, di approcciare alla clientela. I prodotti che troverete brevemente illustrati nel sito, non sono tutti fabbricati da noi, non sarebbe possibile ai tempi attuali; ma sicuramente saranno dai noi forniti ed "installati", con la cura e soprattutto il tempo necessario. Un secondo componente importante da non trascurare dal punto di vista termico è il cassonetto dell'avvolgibile (qualora esista). A norma di legge deve ormai avere lo stesso isolamento dell'infisso. Esistono manufatti in alluminio esteticamente piacevoli e tecnicamente validi che possono completare il lavoro di isolamento termico del vano finestra. Sia chiaro che non esiste solo l’alluminio per realizzare un buon serramento: attualmente sul mercato esistono diversi prodotti fatti con materiali diversi: il PVC, i profili misti alluminio-legno o legno-alluminio, il ferro.


L'OSCURAMENTO

L’oscuramento delle abitazioni da ristrutturare è ottenuto principalmente tramite due tipologie di manufatti: la tapparelle avvolgibili e le imposte esterne.
Le prime si diversificano per il materiale con cui sono costruite:
possono essere in PVC (economiche), in Alluminio (durevoli nel tempo) e in Acciaio (buona resistenza all’effrazione).
Le persiane (il nome più diffuso) invece hanno una diversificazione di tipologia dovuta al luogo geografico dove sono collocate; si va dalla classica con ovaline fisse o mobili allo scurone a doghe completamente cieco, passando per quelle a pacchetto. In tutti i casi però il materiale con cui sono costruite è sicuramente l’alluminio. Ne esistono anche studiate per correlare l’oscuramento con la sicurezza, nelle varie classi 2/3/4.


LE INFERRIATE

Esistono da tanti anni, ma solo ultimamente hanno avuto un grosso sviluppo sia nella diffusione che nella varietà di tipologie:
- a battente semplice
- a soffietto)
dovuto al proliferare dei furti negli appartamenti, anche ai piani alti.
Ormai sono tutte certificate e suddivise in classi di sicurezza, teoricamente fino alla 6, praticamente dalla 2 alla 4, a seconda del tempo impiegato per lo scassinamento. Come sempre però ci teniamo a sottolineare che un aspetto importante è dato dalla messa in opera del prodotto, che deve essere fatta con cura a prescindere dalle norme che ancora non esistono.


LE PORTE BLINDATE

Anche queste esistono da diversi anni, a protezione degli ingressi delle abitazioni.
Quelle attuali rispettano le stesse classi delle inferriate ; noi normalmente consigliamo la classe 4, oppure la classe 2 se si vuole risparmiare qualcosa.
Sono generalmente dotate di serratura principale movimentata con cilindro di sicurezza a profilo europeo protetto da defender. La serratura di servizio, a secondo della classe, può essere semplice oppure fungere da riferma di sicurezza (controllo accessi).




LE PORTE INTERNE

Le porte interne sono elementi imprescindibili in una casa, perché servono a separare o a unire gli ambienti e anche perché possono diventare essenziali nella definizione dello stile d’arredo.
Scegliere bene una porta significa combinare al meglio estetica e funzionalità. Una delle caratteristiche fondamentali è il materiale. Ce ne sono di diversi tipi: porte in legno, porte in vetro, porte in laminato, porte laccate e in alluminio.




LE ZANZARIERE

Ne esistono principalmente due tipi: quelle ad avvolgimento e quelle plissettate.
Le prime le conosciamo tutti, sono composte da un cassonetto contenente il rullo sul quale si avvolge il telo in fibra di vetro, guide verticali oppure orizzontali a seconda del tipo di avvolgimento.
Le seconde sono più recenti, non esiste più molla o catenella per la movimentazione e sparisce la rete piana, sostituita da una rete plissettata in poliestere, che rimane in qualsiasi posizione la si fermi.
Alla base un profilo molto basso fa da guida.


LE PENSILINE

Spieghiamo in poche parole di cosa si tratta:
sono delle coperture sporgenti ancorate all’edificio, fatte per proteggere principalmente dagli agenti atmosferici.
La struttura portante può essere in alluminio o acciaio, mentre la copertura è fatta in lastre di policarbonato compatto.




LE PORTE BASCULANTI

Normalmente sono utilizzate per la chiusura dei box.
Sono realizzate principalmente in acciaio zincato, eventualmente verniciate nelle tinte RAL.
Se si è disposti a spendere qualcosa in più esistono anche in alluminio, in legno e addirittura coibentate.